Avezzano. Una settimana per promuovere Avezzano e la Marsica a Casa Abruzzo è costata 5mila e 220 euro necessari per finanziare la manifestazione “I tesori dell’ex lago” e la mostra fotografica “La Marsica dal terremoto a domani”. Ma cosa c’era nello spazio espositivo della Regione a Milano in occasione di Expo? Nella palazzina a due piani nel cuore di Brera il Comune di Avezzano, tramite l’istituzione per le celebrazioni del centenario del terremoto, per una settimana ha messo in vetrina la città e la Marsica attraverso una mostra fotografica con 35 scatti del territorio, quattro espositori di prodotti tipici locali, di cui solo uno presente con due responsabili mentre gli altri solo con i prodotti, e un filmato trasmesso direttamente su strada tramite una tv. Per tutto il carrozzone sono serviti più di 5mila euro: le 5mila brochure sono costate mille euro, per le 35 foto che costituivano la mostra 512, per il video promozionale mille e 220 euro, per l’affitto del televisione sul quale è stato proiettato il documentario sulla Marsica 854 euro e per l’allestimento della mostra mille e 610 euro. Inoltre nel primo giorno dell’esposizione, primo ottobre, sono stati ospitati gli sbandieratori di Sulmona ai quali è stato dato un contributo di 500 euro. “Ritengo che questa cifra sia spropositata anche perché non c’è stata alcuna promozione del territorio”, ha commentato il consigliere Mazzocchi, “chiederò ai consiglieri di opposizione del Comune di Avezzano di presentare un’interpellanza per avere delucidazioni in merito alle spese fatte dal momento che tratta di fondi pubblici che potevano essere impegnati diversamente”.