Capistrello. Centinaia di cartelle di pagamento sono state “scaricate” da Equitalia nei giorni subito precedenti al Natale presso l’ufficio protocollo del Comune con la giustificazione di non aver reperito i destinatari nei luoghi di residenza. Una situazione che ha generato un grande sovraccarico di lavoro e lunghe file negli uffici comunali, con disagio per i contribuenti nei giorni delle feste. “Ho scritto ad Equitalia perché voglio spiegazioni sull’accaduto – dichiara il sindaco Antonino Lusi – è davvero incredibile che centinaia di contribuenti non siano stati reperiti dagli agenti della riscossione scaricando sui nostri dipendenti un lavoro insostenibile e non retribuito. Pretendo delle spiegazioni”. Le cartelle secondo quanto dichiarato da alcuni cittadini riguardano diverse tipologie di pagamento: multe delle forze dell’ordine, tributi comunali, accertamenti dell’agenzia delle entrate. “Molti cittadini hanno pensato che fosse il Comune a voler rovinare le feste con richieste di pagamento fuori controllo. Ho dovuto spiegare invece che è stata Equitalia ad attivare questa procedura con tempi e modi che vogliamo siano chiariti. Da tempo la nostra Amministrazione, per altro, ha revocato la gestione dei tributi ad Equitalia riportandola alla gestione diretta, come ci avevano richiesto i nostri concittadini – continua il Sindaco – devo dire, purtroppo, che le numerose cartelle di pagamento dimostrano come siano molte le difficoltà di famiglie e imprese: per questa ragione, oltre alla decisione di evitare gli aumenti TARES con grande risparmio per i nostri contribuenti, stiamo valutando provvedimenti per l’ulteriore aiuto ai cittadini con la rateizzazione dei pagamenti. Nei prossimi giorni speriamo di dare buone notizie in merito.”