MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

L’urlo dei piccoli rugbysti per l’addio al dottore Ulanio, la moglie: “Signore grazie per avercelo donato”

Magda Tirabassi di Magda Tirabassi
8 Giugno 2022
A A
66
Condivisioni
1.3k
Visite
FacebookWhatsapp

 

L’Abruzzo ricorda Beppe Vessicchio, l’addio di Melozzi e De Amicis: “non esistono eredi”

9 Novembre 2025

A San Benedetto dei Marsi Un autunno da sfogliare nel Caffè letterario: con Emma Pomilio

9 Novembre 2025

Celano. “Ringrazio il Signore per averci fatto incontrare, per il nostro amore e per il dono dei nostri figli ma ora chiedo a Lui la forza per andare avanti”. La moglie lo ha salutato così, per l’ultima volta dall’altare, quell’amore che ha accompagnato tutta la sua vita, per Francesco Ulanio, il medico morto per un malore, mentre era con la famiglia per qualche giorno di vacanza a Montesilvano.

Il dottore Ulanio si è sentito male mentre stavo correndo, era uno sportivo.

La chiesa di San Giovanni a Celano, oggi pomeriggio non ce l’ha fatta a contenere tutte le persone che sono arrivate in piazza per dire addio al medico di famiglia, conosciuto e stimato in tutta la Marsica. Atleta a livello agonistico, Ulanio era anche l’allenatore dei bimbi dell’Avezzano Rugby, che lo hanno prima aspettato per accompagnarlo in chiesa e poi alla fine della celebrazione lo hanno salutato con l’ultimo urlo, quello che finora erano stati abituati proprio dal loro allenatore a fare prima di ogni competizione, in campo.

Sulla bara tante le maglie che hanno accompagnato la vita sportiva del dottore. La moglie ha chiesto di non acquistare fiori o palloncini ma di fare donazioni all’Avezzano Rugby, la società per cui il marito si era speso tanto, dove i giovani imparano ad essere sportivi, agonisti, con valori sani.

 

 

“Essere un marito premuroso, un papà amorevole, è qualcosa che si costruisce giorno per giorno”, ha detto don Ilvio Giandomenico nella sua omelia, più volte rivolgendosi ad Antonella Morgante, la moglie del dottore Ulanio, avvolta per tutto il tempo dall’abbraccio dei suoi cari: la mamma di Ulanio Gigliola, il papà Domenico, il fratello Abramo e la cognata Laila.

Ma anche della sua grande e unita faamiglia, che in questi giorni è stata inondata dell’affetto di tutta la città. Ieri nel quartiere “Campitelli”, per far affluire tutte le persone che sono andate a salutare la famiglia a casa, sono intervenuti gli agenti della polizia locale e i volontari della protezione civile.

In chiesa, in un giorno proclamato di lutto cittadino dal sindaco Settimio Santilli, oltre al primo cittadino, l’amministrazione comunale, i carabinieri e tutte le autorità civili e religiose di Celano. Accanto a don Ilvio hanno concelebrato anche don Gabriele Guerra, don Carmine Di Bernardo e don Simplicio Ciaccia, quest’ultimo parente di famiglia.

“Quello che era Francesco si costruisce  giorno per giorno, non si improvvisa”, ha detto don Ilvio, “come non si improvvisa essere un buono e stimato medico: non si improvvisa la capacità di volere il bene del prossimo, accompagnarlo e custodire il bene prezioso della salute verso la guarigione se è possibile e se non lo è almeno avere la cura dei malati. Il dottore Ulanio si è distinto nella fase emergenziale della pandemia e lo ha fatto con costanza, lungimiranza. Ha saputo tenere ferma la mano sul timone e reggere forte la nave mentre veniva sballottata dalle onde. Ha saputo avere pazienza con le persone”.

“Non si improvvisa neanche essere un atleta, uno sportivo di questo calibro perché alla passione ha unito anche la disciplina”, ha continuato, “ha allenato i più piccoli e questo vuol dire riuscire a trasmettere i veri valori che lo sport vuole diffondere. Si può dire che l’unica cosa improvvisa nella vita di Francesco è stata la sua morte. Lo stiamo dicendo in una chiesa che per lui era una seconda casa”.

Poi il sacerdote ha aperto una “parentesi”, sottolineando: “Delle volte portiamo in chiesa i cosiddetti ‘cristiani di occasione’ che vediamo giusto a qualche funerale dove è d’obbligo andare, a Pasqua e a Natale. Di certo non possiamo dire questo di Francesco, perché lui voleva fare sul serio anche con il Signore. Questo aspetto un po’ più intimo di Francesco non era forse noto, non era pubblicizzato ma è la sorgente di questo suo amore per la famiglia e per la sua professione medica che è stata una vocazione vera e propria. Lui trovava il tempo per tutto e per tutti e soprattutto anche per il Signore, che per lui non era una cosa ‘marginale’. Noi possiamo indicare il banco, a noi della comunità parrocchiale di San Giovanni ci mancherà, perché lui veniva tutte le domeniche in chiesa. Quello è il banco in cui tutte le domeniche si sedeva con Antonella e i suoi bambini”.

 

 

1 di 3
- +

1.

2.

3.

 

 

Per l’ultimo saluto al dottore Ulanio, don Ilvio ha scelto il Vangelo di Sant’Agostino e ha detto: “Siate pronti, perché nell’ora che non sapete viene il figlio dell’uomo. Quando Agostino, il suocero mi ha chiamato per dirmi quanto successo ho fatto fatica a capire che si trattasse di Francesco. E ho detto: ‘Signore, tanta gente cammina verso di te e io vorrei essere tra questi invece Francesco per venire incontro a te è venuto correndo’. La fede ci dice che Francesco è morto durante la sua corsa verso il Signore. Se a qualcuno sembra che questa fede sia spezzata lo dimostri con i fatti riempiendo di amore ogni giorno che ci è donato in questa terra anche grazie all’esempio che Francesco ci ha lasciato”.

Alla fine della celebrazione, oltre al saluto della dottoressa Morgante, dall’altare anche la lettura della professoressa Gigliola Ciaccia, che ha dato voce alle parole di Lucilla per il suo papà e del piccolo Domenico, che ha scritto una poesia in rima per sé e per il fratellino Agostino. Un saluto e un ringraziamento poi, anche da una volontaria della protezione civile comunale che ha ricordato l’impegno del dottore per tutta la sua comunità.

 

Il saluto dei piccoli rugbysti marsicani al dottore Francesco Ulanio

 

 

 

 

 

Il dottore Francesco Ulanio in una foto pubblicata dall’amico Fernando Taccone

 

Next Post

Aggiudicata la gara per il Campo da Hockey di Avezzano: nuovo manto e nuovi spogliatoi

Notizie più lette

  • Cerchio saluta il comandante Mosca che va in pensione, Debora Fabrizi nuova guida della stazione carabinieri

    347 shares
    Share 139 Tweet 87
  • Sorpresi nell’edificio già sgomberato, nascondevano refurtiva: nei guai una marsicana e uno straniero irregolare

    310 shares
    Share 124 Tweet 78
  • Addio al Maestro Peppe Vessicchio: amato direttore d’orchestra del festival di Sanremo

    147 shares
    Share 59 Tweet 37
  • Corsa delle Professioni domani ad Avezzano: ecco tutte le indicazioni e le prescrizioni per la circolazione

    113 shares
    Share 45 Tweet 28
  • Runner investito durante l’allenamento, trasferito con l’elisoccorso all’Aquila

    469 shares
    Share 188 Tweet 117

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication