MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Morto don Antonio Sciarra, prete dei diseredati: martedì l’ultimo messaggio al popolo abanese

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
8 Dicembre 2012
A A
70
Condivisioni
1.4k
Visite
FacebookWhatsapp

La 20enne marsicana Laura Bartolomeo vince il concorso internazionale Un talento per la scarpa

20 Ottobre 2025

Lavori del Cam, rubinetti a secco domani in alcune zone di Avezzano: ecco dove

20 Ottobre 2025

Avezzano. E’ morto don Antonio Sciarra, il sacerdote dei diseredati, l’uomo e il religioso che ha dedicato tutta la sua vita ai più deboli, agli esclusi, l’uomo che si è avvicinato agli Albanesi con discrezione, fiducia e rispetto, impegnandosi a far loro ritrovare la dignità con la lotta alla povertà. Si è spento questa mattina all’ospedale di Avezzano dopo una lunga malattia. “Morirò all’alba dell’Immacolata”, aveva affermato alcuni giorni fa in confidenza. E così è stato. L’ultimo messaggio lo aveva rivolto dal letto dell’ospedale martedì al popolo albanese in un’intervista a Paola Rubeo in occasione delle cerimonie celebrative del centenario dell’indipendenza dell’Albania a Celano. Mato ad Avezzano nel 1937, dopo aver frequentato gli Studi nel Seminario di Avezzano e poi in quello regionale di Chieti per il liceo e la teologia, nel 1961 e stato ordinato sacerdote. Ha quindi oggi alle sue spalle 49 anni di attività sacerdotale di cui 33 in diocesi e 16 in Albania. Ha cominciato ad operare come viceparroco nella Parrocchia di S. Giovanni in Avezzano dove era sbocciata la sua vocazione.
Successivamente è stato trasferito nella parrocchia di S. Isidoro a Borgo Incile e quindi a Magliano dei Marsi. Dovunque ha rivelato dinamismo, spirito d’iniziativa, capacita di escogitare nuove strategie coinvolgenti, specie tra i giovani. Contemporaneamente dirigeva l’ufficio missionario e vari centri giovanili. Ma la sua ansia pastorale lo ha spinto ad oltrepassare i confini e cosi nel 1993, col consenso del Vescovo, decideva di partire come missionario in Albania che da qualche anno si era liberata dal regime comunista e permetteva l’ingresso ai sacerdoti esteri.  A Blinisht nel 1993 ha iniziato la sua opera. Utilizzando l’edificio che durante il regime funzionava come “casa del popolo” e facendosi assegnare il terreno circostante, ha creato un centro di aggregazione non solo religiosa, ma anche sociale: una missione. Da quel momento è stato tutto un fiorire di opere: sono state costruite 6 chiese, un ambulatorio, un centro di riabilitazione, una scuola agraria e una di ceramica; numerose altre iniziative sono nate e stanno crescendo. Meritano di essere ricordati i progetti: ”Estirpiamo la marijuana e piantiamo gli ulivi” e l’altra “Gli ambasciatori della pace” e ancora “La campana della pace ”costruita con le cartucce delle armi del ’97 raccolte dai bambini di Zadrima.
A buon merito, pertanto, Don Antonio, in data 4 maggio 2010, nel Teatro dei Marsi, con una splendida cerimonia, alla presenza delle più alte cariche cittadine e regionali e stato insignito dal presidente della Repubblica albanese, Barnir Topi, dell’Ordine di Madre Teresa di Calcutta, il più alto riconoscimento che l’ Albania concede per meriti culturali e sociali.
Negli ultimi anni, nonostante la malattia, aveva continuato a lavorare per il popolo albanese a cui aveva dedicato la vita.

Next Post

Il Wwf Marsica premia con un concorso fotografico l'albero di Natale più allegro e

Notizie più lette

  • Raddoppio ferroviario Roma-Pescara, Comitato per la Ferrovia della Marsica: soddisfazione per l’avvio dei lavori

    425 shares
    Share 170 Tweet 106
  • Droga in auto e in un negozio: i carabinieri scoprono market dello spaccio

    189 shares
    Share 76 Tweet 47
  • Sopralluogo di Arrostiland a San Benedetto dei Marsi: tra braci ardenti, territorio e tradizione

    190 shares
    Share 76 Tweet 48
  • Allarme sicurezza a Pescina: record di furti nel fine settimana

    116 shares
    Share 46 Tweet 29
  • L’ultimo saluto a Manuel, lacrime a Celano. Il parroco: “Solo Dio può darci la forza”

    750 shares
    Share 300 Tweet 188

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication