Avezzano. Dovrà tornare in carcere Pietro Catalano, 50 anni, il buttafuori accusato dell’omicidio di Marco Callegari (46) avvenuto a Tagliacozzo la scorsa estate. A stabilirlo è stato il tribunale del riesame dell’Aquila. Annullata dunque l’ordinanza del gip di Avezzano che sostituiva la custodia in carcere di Catalano con gli arresti domiciliari. Il tribunale aquilano del riesame ha disposto nuovamente il carcere per il cinquantenne, dopo una camera di consiglio durata tre ore. Ora ci sarà il tempo di dieci giorni per il ricorso da parte della difesa. Il ricorso è stato richiesto dalla parte civile, rappresentata dall’avvocato Antonio Milo.
E’ stato intanto fissato al 18 ottobre il rito abbreviato. Lo ha deciso il giudice per l’udienza preliminare Maria Pria. Sempre a ottobre, ma non con rito abbreviato, compariranno davanti al giudice, accusati di rissa, Alessandro Bogdan Musetescu (28), Ioan Bogdan Stoica (28), Ionut Ichim Rosu (31), Ion Hergheleigiu (34), Alexandru Parvulescu (37), tutti romani, e Stefano Lucidi (42), quest’ultimo amico della vittima. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Patrizia Ciciarelli, Leonardo Casciere, Franco Colucci, Andrea Tinarelli, Sonia Giallonardo e Antonio Pascale.