Scurcola Marsicana. Dame, cavalieri, bambini, cacciatori, suore e addirittura un Papa. Sono stati questi i protagonisti dell’undicesima edizione del corteo storico medievale “Contrade e borghi” organizzato dal Centro Studi Carlo D’Angiò e dall’amministrazione Comunale di Scurcola Marsicana. L’evento, teso a promuovere rievocazione storiche della battaglia dei Piani Palentini del 1268, tra Svevi e Angioina, nonché scene di vita medioevale, al fine di stimolare la riscoperta del patrimonio storico-culturale locale, valorizzandone le origini e le tradizioni, ha richiamato oggi migliaia di persone accorse tra le strade del borgo di Scurcola per assistere allo spettacolo che ogni anno si ripete con delle varianti a tratti emozionanti. Le contrade di Scurcola si sono date battaglia proponendo le loro squadre composte da uomini, donne e bambini vestiti con abiti medievali che hanno messo in scena delle rappresentazioni dell’epoca con momenti di vita 
quotidiana. Le squadre sono partite da diversi punti della città e poi hanno sfilato per le stradine del borgo fino ad arrivare nella grande piazza Risorgimento dove Luca Di Nicola, presentatore Rai, annunciava di volta in volta l’arrivo delle diverse contrade. Tanti i personaggi proposti: dal bambino in braccio alla balia, al carcerato in attesa di giudizio, fino al contadino e al ricco in abiti regali. Subito dopo l’arrivo in piazza, a suon di tamburi, i figuranti delle diverse contrade si sono sfidati in una serie di giochi medievali che hanno decretato il vincitore dell’XI edizione del Corteo storico di Scurcola Marsicana.
